Il bonus facciate è uno dei bonus fiscali messi a disposizione dello stato per la ristrutturazione di edifici condominiali o privati ma, al contrario del Sismabonus, del Superbonus 110% o del Bonus Ristrutturazione Casa non riguarda il miglioramento dell’efficienza energetica o la messa in sicurezza ma si concentra sull’estetica, è infatti applicabile solo sulle superfici esterne e visibili dalla strada.
Questo Bonus consiste in detrazioni per il rifacimento della facciata di un edificio pari al 60% della spesa sostenuta.
La detrazione può essere applicata sul rifacimento di una facciata condominiale o di una casa privata.
Il Bonus facciate è stato rinnovato per tutte le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 ma è quasi certo che non verrà rinnovato per il 2023, quindi non attendere un secondo di più, richiedi il tuo preventivo e dai una nuova faccia alla tua casa.
1.Come Funziona?
2.Chi può richiederlo?
3.Come richiederlo?
4.Detrazione o cessione del credito e sconto in fattura?
Le detrazioni per il rifacimento facciata possono essere richieste da tutti i contribuenti, soggetti Irpef e soggetti passivi Ires, residenti o no in Italia e quindi:
Per richiedere le detrazioni rifacimento facciata, al momento dell’inizio dei lavori questi soggetti dovranno essere:
Sono inoltre ammessi a fruire della detrazione, purché sostengano le spese per la realizzazione degli interventi, anche:
La detrazione non può invece essere utilizzata da chi possiede esclusivamente redditi assoggettati a tassazione separata o a imposta sostitutiva.
È stata rinnovata dal’ultima legge di bilancio la possibilità di cedere il credito e ottenere uno sconto in fattura per le detrazioni rifacimento facciata, anche se il decreto Antifrode ha stabilito che il credito ottenuto dal Bonus Facciate dopo il 12 novembre 2021 possa essere ceduto una sola volta dal beneficiario, e una sola volta dall’eventuale impresa che ottenga il credito operando uno sconto in fattura.
Di base il Bonus Facciate prevede di poter usufruire di una detrazione pari al 60% delle spese sostenute per gli interventi, ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Il Bonus Facciate non prevede un limite massimo di spesa, quindi se ad esempio dovessi spendere 100.000€ per il rifacimento della facciata della tua casa privata, otterresti una detrazione di 90.000€ ripartita in 10 quote annuali di 9.000€ l’una.
Per le spese sostenute a partire dal 1 Luglio 2020, però, è possibile anche cedere il credito d’imposta ottenendo uno sconto in fattura dal fornitore. Ciò significa che se scegli di cedere il credito di imposta sulla tua spesa di ristrutturazione di 100.000 a EdilCasa otterrai subito uno sconto in fattura di 90.000€ e questo vale anche se scegli di pagare a rate.
Per cedere il credito di imposta dovrai comunicare la tua decisione direttamente via internet attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate compilando il modulo oppure rivolgendoti al CAF.
Il momento per rifare la facciata della tua casa è ora e noi siamo pronti a rendere impeccabile la tua casa, semplificando il processo per farti risparmiare con il Bonus Facciate: richiedi subito il tuo preventivo.