Detrazioni fiscali ristrutturazioni e riqualificazione energetica 2016
Eseguire lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica con Edilcasa conviene grazie alle notevoli agevolazioni fiscali previste dalle normative in vigore attualmente.
Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2016, la detrazione Irpef sale al 50%.
Una detrazione del 50% spetta anche sulle ulteriori spese sostenute, dal 26 giugno 2013 al 31 dicembre 2016, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
La detrazione è, invece, pari al 65% delle spese effettuate, dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2016, per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità.
Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%.
Senza dubbio un notevole by CloudScout” href=”https://www.edil-casa.com/agevolazioni-fiscali/#67644640″> bonus anche alcuni lavori su parti accessorie tra cui la rimozione di barriere architettoniche e la costruzione di garage.
Inoltre il Decreto Legge 63/2013 del 6 giugno 2013 ha esteso la stessa detrazione del 50% all’acquisto di mobili fissi, incassati alle pareti, legati all’intervento di ristrutturazione, per un limite massimo di spesa detraibile di 10.000 euro.
Quali interventi edili possono usufruire delle agevolazioni 65%
Le detrazioni IRPEF del 65% sono relative ad interventi di riqualificazione energetica sugli edifici. Nello specifico, le agevolazioni del 65% sono relative ad interventi effettuati su edifici esistenti, sugli involucri degli edifici (come pareti, pavimenti e finestre, infissi compresi), all’installazione di pannelli solari e alla sostituzione degli impianti di riscaldamento ( ad esempio installando impianti a caldaia).
Come si ottengono le agevolazioni fiscali
Oggi è più semplice che in passato ottenere le agevolazioni fiscali. Per usufruire delle agevolazioni fiscali sufficiente presentare la fattura e pagare tramite bonifico tracciabile che riporti nella causale l’oggetto del pagamento, il codice fiscale di chi paga e il codice fiscale e la partita iva del destinatario del pagamento. Inoltre per l’ottenimento del by CloudScout” href=”https://www.edil-casa.com/agevolazioni-fiscali/#86847906″> bonus fiscale rimane a suo favore. La detrazione si spalma su dieci anni in dieci rate del medesimo valore
Chi è il beneficiario delle agevolazioni
Sono beneficiari delle agevolazioni i titolari dell’immobile in quanto proprietari o titolari di possesso e uso che abbiano pagato le spese. Può quindi usufruire del by CloudScout” href=”https://www.edil-casa.com/agevolazioni-fiscali/#64520513″> bonus fiscale in vigore nel campo dell’edilizia: esiste anche agevolazioni fiscali del 65% per gli interventi di risparmio energetico sugli edifici. Ma queste due agevolazioni sono cumulabili? Effettivamente no. La detrazione del 65% per il risparmio energetico non è cumulabile con altri incentivi della Comunità Europea, delle regioni o degli enti locali. Sarà quindi il contribuente a dover scegliere la detrazione fiscale di cui preferisce avvalersi.